Gli Smart Glasses, utili soprattutto in contesti aziendali, consentono di visualizzare direttamente sulle lenti informazioni utili, accedere a tool specifici e sfruttare il potenziale della realtà aumentata con scansioni 3D.
Si è appena concluso CES 2021, la fiera dell’elettronica di consumo che per la prima volta si è svolta non a Las Vegas ma in modalità completamente digitale, presenti virtualmente oltre 1.900 espositori.
Tra smartphone che si arrotolano, vasche da bagno intelligenti, robot maggiordomo, mascherine interattive, Lenovo punta sulla realtà aumentata con il lancio di ThinkReality A3, gli smart glasses che il colosso cinese rivolge al mondo business.
Alcune caratteristiche:
Dovrebbero invece arrivare tra fine 2021 e inizio 2022 gli Apple Glass.
Pensati come comuni occhiali da vista e compatibili con lenti graduate, secondo le indiscrezioni saranno dotati di 2 display, posti su entrambe le lenti, e permetteranno la visualizzazione di informazioni a schermo.
Le schermate saranno gestite tramite l’interfaccia utente, che si chiamerà Starboard: per questo motivo gli occhiali si potranno controllare con i gesti di fronte al device, che saranno riconosciuti grazie alla presenza del sensore LiDAR.
Questo consentirà la scansione 3D dell’ambiente circostante e per assicurare che la tecnologia offra la miglior esperienza di utilizzo. Mancheranno, invece, le fotocamere per evitare possibili problemi di privacy.